Concorso ISPRA: 2 Tecnologi – Roma (Lazio)

Pubblicato: 21 Ottobre 2025 • Tipo: Concorso

Concorso ISPRA: 2 Tecnologi – Roma (Lazio)

🏛️ Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale📍 Lazio⏰ Scadenza: 19 Novembre 2025 16:00

Descrizione Generale

L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) bandisce un concorso pubblico nazionale per titoli ed esami per il reclutamento di 2 Tecnologi di III livello (CCNL Istruzione e Ricerca). Il contratto è a tempo pieno e determinato per 12 mesi, con scadenza massima al 29 marzo 2028.

La sede di lavoro è presso la sede ISPRA di Roma, nell’ambito della Convezione stipulata con il MASE per il “Piano Nazionale di Ripristino”, in conformità con il Regolamento UE 2024/1991.

Requisiti

Il bando richiede competenze nella realizzazione e gestione di sistemi di raccolta e archiviazione dati, analisi e pubblicazione di dati ambientali, elaborazione di dati spaziali con GIS, produzione di relazioni tecniche e supporto alla creazione di piattaforme e database.

I requisiti specifici per l’ammissione sono dettagliati nel bando completo disponibile negli allegati.

Modalità di Candidatura

La candidatura deve essere presentata entro il 19 novembre 2025 alle ore 16:00, seguendo le istruzioni fornite nel bando.

Il link al sito PA per l’accesso è: https://portale.inpa.gov.it/ui/public-area/login

Scadenze Importanti

La data di chiusura per la presentazione delle domande è il 19 novembre 2025 alle ore 16:00.

Il contratto ha una durata di 12 mesi, ma non oltre il 29 marzo 2028.

Informazioni Aggiuntive

Il concorso è finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripristino, previsto dal Regolamento UE 2024/1991.

L’allegato ‘Disposizione 2025 DG – Indizione bando C21_25 X0000027.pdf’ contiene il bando completo con tutti i dettagli.

Come Preparare l’Esame

La preparazione dovrebbe concentrarsi sulle competenze richieste per la gestione di dati ambientali, GIS, database e la produzione di documentazione tecnica.

È consigliabile studiare il Regolamento UE 2024/1991 e il Regolamento UE 2022/869 per comprendere il contesto del Piano Nazionale di Ripristino.