Mobilità Università Parma: Area Edilizia e Infrastrutture
Descrizione generale
L’Università degli Studi di Parma indice un concorso pubblico di mobilità ai sensi dell’art. 3 comma 2 del D.L. 25/2025 (convertito con L. 9 maggio 2025 n. 69). La procedura è riservata al personale in comando con l’obiettivo di potenziare l’Area Edilizia e Infrastrutture.
La figura professionale richiesta opererà con responsabilità e autonomia definite dal CCNL vigente per l’Area e il Settore di appartenenza, focalizzandosi sulla gestione e lo sviluppo delle strutture universitarie.
Requisiti
Sebbene non specificati in dettaglio nella descrizione fornita, la mobilità è riservata al personale in comando. I candidati dovranno possedere le competenze necessarie per svolgere le attività previste.
Le attività principali includono la definizione di progetti architettonici, studi di fattibilità, preventivazione, progettazione di nuove strutture, gestione e controllo di interventi di ristrutturazione e manutenzione, aggiornamento del Sistema Informativo del Patrimonio Edilizio (SIPE) e monitoraggio dell’assegnazione degli spazi.
Modalità di candidatura
La procedura di valutazione è per titoli. Le modalità specifiche di presentazione della domanda e l’elenco dei titoli da valutare non sono esplicitati in questa fase, data l’assenza di allegati.
La posizione prevede un solo posto disponibile, evidenziando la natura altamente selettiva della mobilità.
Scadenze importanti
La data di chiusura per la presentazione delle candidature è fissata per il 20 Agosto 2025 alle ore 23:59.
È fondamentale rispettare scrupolosamente tale scadenza per garantire la validità della propria candidatura.
Informazioni aggiuntive eventuali
Il concorso è finalizzato all’inquadramento nei ruoli universitari dell’Università degli Studi di Parma. Non sono specificati dettagli sul tipo di contratto o sul corrispettivo.
Il concorso non prevede allegati esplicativi nella presente comunicazione.
Come preparare l’esame
Data la valutazione per titoli, i candidati dovrebbero preparare una documentazione che metta in risalto le esperienze professionali pertinenti, la formazione specifica nel campo dell’edilizia e delle infrastrutture, e qualsiasi altra qualifica che attesti le competenze richieste.
Sarà utile concentrarsi sulle attività descritte nel dettaglio, come la progettazione architettonica, la gestione di cantieri, la conoscenza dei contratti pubblici e delle normative edilizie.